Si è conclusa con successo Pollino Orienteering 2025, manifestazione internazionale che ha animato i territori del Parco Nazionale del Pollino, dal 23 al 27 aprile, con gare, attività ed esperienze a contatto con la natura.
Oltre 400 atleti, in rappresentanza di numerose squadre provenienti da tutta Italia e dal mondo, in particolare dai Paesi latini, si sono sfidati nei suggestivi scenari di Mormanno, Rotonda e Saracena, portando con sé accompagnatori, staff tecnici, familiari e appassionati. Un flusso di presenze significativo che ha generato visibilità e valore per i territori ospitanti.
La promozione territoriale è stata al centro dell’iniziativa, che ha saputo trasformare una competizione sportiva di alto profilo in un’occasione di scoperta e valorizzazione delle risorse naturalistiche, paesaggistiche e culturali del Parco Nazionale del Pollino.
Le gare, inserite nel calendario ufficiale della Federazione Italiana Sport Orientamento, hanno coinvolto luoghi di straordinaria bellezza, contribuendo a promuovere le località montane e i borghi ospitanti come destinazioni ideali per un turismo sostenibile, esperienziale e a misura d’uomo.
La manifestazione ha richiesto uno sforzo organizzativo importante, portato avanti con passione e professionalità da ASD Polisportiva Valle Argentino con ASD Sportleader, ASD Estrema Outdoor e ASD Terre dell’Orsomarso, con il coordinamento della Fiso e sotto l’egida della Federazione Internazionale di Orientamento.
Obiettivi centrati, dunque, per Pollino Orienteering 2025: aver messo in connessione sport e territorio, generando impatto positivo e costruendo una narrazione condivisa fatta di paesaggi autentici, accoglienza, competizione e rispetto per l’ambiente. Un’esperienza che ha confermato il valore strategico dell’orienteering come leva di promozione sostenibile dei territori montani e delle aree interne.