Turismo Sostenibile tra il Parco del Pollino e il Parco Marino Riviera dei Cedri

Un nuovo modo di esplorare le straordinarie bellezze della Calabria tra storia, natura e sapori autentici

Dal 29 luglio al 3 ottobre 2025, la Riviera dei Cedri si racconta in un modo completamente nuovo. Ogni settimana, per quattro giorni consecutivi, i visitatori avranno l’opportunità di vivere mini tour esperienziali nei borghi di San Nicola Arcella, Diamante, Orsomarso e Papasidero, autentici gioielli incastonati tra mare e montagna.

Un format innovativo che propone un approccio lento e consapevole al viaggio, attraverso visite guidate a palazzi storici e luoghi di interesse, trekking urbani e naturalistici all’interno del Parco Nazionale del Pollino e del Parco Marino Regionale Riviera dei Cedri, accompagnati da guide professioniste. Il tutto arricchito da experience immersive e degustazioni di prodotti tipici locali, per una scoperta multisensoriale del territorio.

A rendere ancora più accessibile e strutturata l’offerta, è stata creata una piattaforma digitale dedicata alla promozione e vendita online delle experience, che consente a viaggiatori e operatori di consultare, prenotare e personalizzare le attività proposte, facilitando la fruizione dei contenuti turistici in chiave moderna e integrata.

«Questa iniziativa rappresenta un modo nuovo di scoprire le straordinarie bellezze della Riviera dei Cedri – ha sottolineato Giancarlo Formica, presidente di ECOtur – ed è il risultato concreto del lavoro di rete tra enti, imprese e professionisti del turismo. Solo facendo sistema possiamo costruire una vera e propria destinazione turistica riconoscibile e sostenibile».

È solo l’inizio di un percorso più ampio – ha aggiunto Angelo Napolitano, responsabile del coordinamento operativo – che ha l’obiettivo di strutturare un’offerta completa di experience dedicate alla valorizzazione delle eccellenze del territorio. Le nuove proposte saranno presentate già da settembre e pensate per essere fruite dai viaggiatori durante tutto l’anno, in un’ottica di destagionalizzazione e sostenibilità».

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